Etica e codice di comportamento

GIORNATE FORMATIVE IN PRESENZA SU ETICA PUBBLICA, CODICE DI COMPORTAMENTO, WHISTLEBLOWING, PANTOUFLAGE

Formazione in presenza - 2 giorni

DATA: 
Giovedì 19 e venerdì 20 setembre 2024

A causa dei disagi causati dal maltempo in Romagna la formazione è stata spostata a mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024

SEDE:

Sala conferenze della Provincia di Rimini, via Dario Campana 64

DOCENTE: 

Riccardo Patumi, Consigliere della Corte dei conti sezione giurisdizionale dell’Emilia Romagna, Presidente del Collegio dei revisori dei conti dell’Università Aldo Moro di Bari, Presidente dell'Organismo di vigilanza presso Infra, autore del volume "Il codice di comportamento", giunto alla seconda edizione.

COMPILA IL FORM ONLINE DI ISCRIZIONE OPPURE STAMPA E COMPILA LA SCHEDA IN ALLEGATO IN FONDO ALLA PAGINA

COSTO DI PARTECIPAZIONE: 

Iscrizioni: € 500,00
I costi sono da intendersi + IVA (22%)
oppure IVA esente Art. 10 DPR 633/72 e smi per enti locali

La quota comprende:
due giorni di formazione (come da programma)
slides e materiale formativo
attestato di partecipazione
coffee break (come da programma)

La prenotazione dell’hotel è a carico del partecipante.

IL PROGRAMMA 

GIORNATE FORMATIVE IN PRESENZA

SU ETICA PUBBLICA, CODICE DI COMPORTAMENTO, WHISTLEBLOWING, PANTOUFLAGE

Giovedì 19 settembre, ore 15 .00 - 16.50

CONDOTTA ETICA DEI DIPENDENTI PUBBLICI TRA SPIRITO DI SERVIZIO, BROCRAZIA DIFENSIVA E SISTEMA DELLE RACOMANDAZIONI.
L’IMPIEGO DI SISTEMI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE

• Nozione di etica, di etica pubblica e di etica amministrativa. Etica e Costituzione. Il servizio alla Nazione.
• Valenza etica dei codici di comportamento.
• Corruzione. La riconfigurazione del fenomeno corruttivo.
• Il comportamento etico del dipendente pubblico. La dimensione etica dei codici di comportamento. Lo spirito di servizio. La relazione di fiducia tra amministratori e cittadini. L’approccio burocratico.
• La burocrazia difensiva. Burocrazia difensiva e danno erariale. Il caso dell’omessa transazione; la Corte costituzionale n. 8/2022 e il Consiglio di Stato, sent. n. 7503/2023. La burocrazia difensiva nella sentenza n. 132/2024.
• Le raccomandazioni: motivazioni a monte delle raccomandazioni. Conseguenze sul sistema. Responsabilità. Ci sono raccomandazioni accettabili? La lettera di raccomandazione e la lettera di referenze). Il sistema statunitense.
• Etica e conflitto di interessi. Nozione; conflitto di interessi reale, potenziale, strutturale, percepito e apparente. Il conflitto di interessi nel nuovo codice dei contratti pubblici. La recente giurisprudenza sul conflitto di interessi del consigliere comunale.
• Etica dell’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione. La centralità dell’uomo. Vantaggi e rischi dell’intelligenza artificiale. Lo schema di d.d.l. sulla sperimentazione dell’impiego di sistemi di intelligenza artificiale: analisi dei contenuti
• Leadership etica. La discussability come possibilità di criticare il lavoro della leadership.

Coffee break

Giovedì 19 settembre, ore 17.10 - 19.00

Il codice di comportamento e l’uso dei social: specificazione e integrazione della normativa

• La differenza tra codici etici, di comportamento e di disciplina.
  La necessaria specificazione e integrazione del codice generale da parte delle singole Amministrazioni nella pronuncia TAR, Lazio Sez. IV ter, n. 15978/2023.
  Il d.P.R. n. 81/2023 di modifica del codice di comportamento generale:
  - utilizzo di tecnologie informatiche: utilizzo degli account istituzionali per fini diversi; facoltà per le amministrazioni pubbliche di svolgere accertamenti e di adottare misure per garantire la sicurezza dei sistemi informatici; utilizzo delle caselle di posta elettronica personali per comunicazioni istituzionali; limiti all’utilizzo degli strumenti informatici dell’amministrazione per incombenze personali;
  - utilizzo dei social media: obbligo di utilizzare ogni cautela affinché le proprie opinioni o giudizi possano essere attribuibili all’amministrazione di appartenenza o possano lederne l’immagine; divieto di diffondere documenti e informazioni;
  - la giurisprudenza sull’utilizzo dei social;
  - nuove disposizioni per i dirigenti: responsabilità per la crescita dei propri collaboratori; valutazione del personale anche mediante misurazione del raggiungimento dei risultati.
  - possibili contenuti integrativi dei codici di amministrazione: l’adozione di una social media policy per ciascuna tipologie di piattaforma digitale;
  - rapporti con il pubblico: la soddisfazione dell’utente;
  - contenuti dello schema di d.P.R., non riproposti con il testo definitivo: le condotte improntate al contenimento dei costi e al rispetto dell’ambiente; il rispetto della persona e il divieto di discriminazioni;
  - la social media policy esterna.
• Giurisprudenza: rilievo disciplinare della violazione dei codici di comportamento, attività vincolata e conflitto di interessi, affidamento per inerzia del datore, licenziamento per regali ricevuti indebitamente, principali pronunce sul conflitto di interessi e sul whistleblowing.
• Dottrina: ricognizione della dottrina che ha commentato le novità di cui al d.P.R. n. 81/2023.

Venerdì 20 settembre, ore 9.00 - 13.00

 WHISTLEBLOWING E PANTOUFLAGE

 IL WHISTLEBLOWING 

• nozione
• il whistleblowing nel quadro della normativa anticorruzione

 La denuncia di illeciti, tra obbligo di denuncia, denuncia in forma anonima e tutela del whistleblower. LA DENUNCIA ANONIMA: quando la tutela riconosciuta al whistleblower non risulta sufficiente. Limiti all’utilizzabilità degli anonimi sul piano interno, penale e nel giudizio erariale. Riflessioni sul piano etico.

ANALISI DELLE RISPOSTE DI MAGGIORE INTERESSE DELL’ANAC ALLE FAQ SUL WHISTLEBLOWING e agli altri quesiti in materia.

Il monitoraggio dell’Anac sulle criticità nell’applicazione della disciplina

 IL WHISTLEBLOWING NELLA GIURISPRUDENZA CIVILE, AMMINISTRATIVA, PENALE E CONTABILE

• valore delle linee guida;
• la tutela cautelare riconosciuta al whistleblower;
• l’ambito dell’esonero da responsabilità del whistleblower (Corte di cassazione, Sez. civ. sentenza del 2023);
• responsabilità del whistleblower per illeciti diversi (Corte di cassazione, Sez. civ. sentenza del 2023);
• conseguenze disciplinari per il dipendente responsabile di una denuncia rivelatasi infondata;
• tutela del whistleblower rispetto a un provvedimento di licenziamento disciplinare;
• segnalazione per scopi essenzialmente personali;
• il whistleblower ha diritto di accesso alla deliberazione con la quale l’Anac archivia le sue segnalazioni?
• l’accesso illecito al sistema informatico da parte del whistleblower.

IL PANTOUFLAGE

 -Nozione e ratio dell’istituto. La disciplina, con particolare riferimento alle conseguenze della violazione, al concetto di potere autoritativo o negoziale.

- Il pantouflage nel PNA 2022: ambito soggettivo di applicazione, l’esercizio di poteri autoritativi e negoziali, i privati destinatari dei poteri, l’attività lavorativa o professionale in destinazione, la vigilanza da parte della amministrazioni. Il modello operativo per la verifica.

 - Le linee guida ANAC:

a) PREMESSA: le competenze Anac in materia di pantouflage; altre riflessioni sulla ratio del divieto; il dualismo tra interesse pubblico e privato.

b) AMBITO DI APPLICAZIONE: gli enti in provenienza (e i dipendenti pubblici ai quali si applica il divieto); gli enti privati in destinazione; il concetto di poteri autoritativi e negoziali; la nozione di attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati in destinazione; l’applicabilità del divieto alle sole attiiivà svolte a titolo oneroso [riflessioni]; il periodo di raffreddamento.

c) PROFILI SANZIONATORI: soggetto tenuto alla restituzione e destinatario della stessa; divieto di contrattare solo nei confronti dell’ente di provenienza?; il divieto comprende tutte le forme di contrattazione?; dies a quo del divieto; poteri di esclusione delle stazioni appaltanti; elemento soggettivo dell’illecito; computo del periodo triennale di raffreddamento.

- Giurisprudenza: fondamento costituzionale della previsione; la competenza dell’Anac ad eseguire le sanzioni; inapplicabilità del divieto ai componenti di organi rappresentativi; l’ampia nozione di dipendenti pubblici rilevante ai fini del divieto; applicabilità alle società quotate in borsa; differenza dell’istituto rispetto al patto di non concorrenza.

Coffee break

L’AGGIORNAMENTO DEI CODICI DI COMPORTAMENTO

 Partendo dall’analisi dei codici di comportamento che, già si sono adeguati al d.P.R. n. 81/2023, si analizzeranno le migliori soluzioni per l’aggiornamento dei codici di amministrazione, con particolare riferimento alla disciplina social, nonché rispetto alle linee guida Anac sul pantouflage.

NOTA

In caso del mancato raggiungimento del numero minimo di iscrizioni, UPI Emilia-Romagna si riserva di sospendere o rimandare la data del corso, informando i nominativi già iscritti tramite i recapiti da loro stessi indicati sulla  scheda d'iscrizione.

L’eventuale rinuncia al corso dovrà essere segnalata via mail o fax almeno sette giorni lavorativi prima dell’inizio dello stesso. Per ragioni organizzative, non si accettano disdette pervenute oltre i termini indicati. In questo caso, verrà emessa ugualmente fattura, nonostante la mancata partecipazione.