✅UNA FAQ AL GIORNO:
LE ATTIVITA' COMMERCIALI

Quali esercizi commerciali possono stare aperti nei prefestivi e nei festivi?

Sul territorio regionale si applicano pertanto le seguenti disposizioni: Nelle giornate di sabato 18 e 2 maggio e nelle domeniche 19 aprile, 26 aprile e 3 maggio:

* sono consentite le medesime attività consentite nei giorni feriali, ove non esercitate in medio e grandi strutture di vendita o in centri commerciali

* sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali (di qualunque tipologia) presenti all’interno dei centri commerciali, ad esclusione delle farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi e punti vendita di generi alimentari, di prodotti per l’igiene personale e la pulizia ed igiene della casa e di articoli di cartoleria, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività.

È ammessa la vendita di piante e fiori in esercizi commerciali al dettaglio?

SI! Premesso che la domanda in questione attiene strettamente all’interpretazione di disposizioni dettate da norme nazionali (da ultimo DPCM 10 aprile) e che quindi spetta in primis agli organi di livello nazionale fornire la corretta lettura di tali disposizioni, si riferisce che con parere prot. 0025718 del 18 aprile 2020 del proprio ufficio Legislativo, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha dato indicazioni che “alla luce delle vigenti disposizioni in materia di misure di contenimento del contagio da COVID – 19 non sussistono limitazioni in ordine alla tipologie di esercizi commerciali deputati alla vendita dei prodotti florovivaistici.”.

Da ultimo anche all’interno del sito del governo è stata pubblicata una FAQ che dispone quanto segue: “Sì, è consentita espressamente l’attività di produzione, trasporto e commercializzazione di “prodotti agricoli”, quindi anche la vendita al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti etc. Deve conseguentemente considerarsi ammessa l’apertura dei punti di vendita di tali prodotti, ma in ogni caso essa dovrà essere organizzata in modo da assicurare il puntuale rispetto delle norme sanitarie in vigore.”

Per tali ragioni la vendita al dettaglio di fiori e piante, alla luce della circolare e della FAQ sopra richiamate, è da considerarsi consentita anche agli esercizi commerciali di ogni tipologia (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita).

Si precisa infine che il DPCM 26 aprile 2020, in vigore dal 4 maggio, ha inserito le attività di “Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi e fertilizzanti” tra le attività di commercio al dettaglio consentite di cui all’Allegato 1 del medesimo decreto.