Ben 117 partecipanti, presenze da tutti i territori provinciali ed esperienze provenienti da molteplici settori: enti locali (69), forze sociali, associazionismo, università, altre regioni e UE (43) oltre agli esperti della facilitazione (5).
Sono questi i primi dati per spiegare il contesto in cui si è sviluppata la terza Giornata della Partecipazione, tenutasi il 15 settembre 2021, rigorosamente online.
E proprio la ricchezza ed eterogeneità dei partecipanti è forse la formula vincente di un evento che, anche grazie a stimolanti interventi dei relatori, ha aperto un appassionato dibattito sul futuro della Partecipazione, le nuove declinazioni, i nodi aperti e le possibili azioni per ampliarne la diffusione, non solo in tutti gli ambiti ma anche a tutti i livelli istituzionali.
Lo svolgimento dei lavori della mattinata
E’ stata una mattinata intensa e coinvolgente i cui temi hanno spaziato: dai diritti di cittadinanza europea all’open government, dalla Pubblica Amministrazione digitale alla valorizzazione di donne e giovani come energie innovative, dalla clausola valutativa al Bando 2021.
Importanti e concreti i contributi istituzionali di Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, Vicepresidente con delega alle relazioni internazionali e ai rapporti con l'Unione europea, Sauro Angeletti, Coordinatore dell’Ufficio per l’innovazione amministrativa, lo sviluppo delle competenze e la comunicazione del Dipartimento della Funzione Pubblica e Leonardo Draghetti, Tecnico di garanzia della partecipazione.
Molto interessante anche la sezione dedicata a Noi, una sola voce in Europa, finalizzata alla presentazione degli obiettivi e delle prossime attività della Rete Europea Regionale. In particolare, oltre alla presentazione della “Strategia europea per l'accesso e l'utilizzo dei dati” da parte di Federico Milani, Vice capo unità per la politica dei dati e l'innovazione della Commissione europea e del progetto “Reghub 2.0” a cura Maurizio Ricciardelli, Responsabile Servizio affari legislativi e aiuti di stato, Stefania Fenati - Responsabile Europe Direct Emilia-Romagna ed Elisabetta Lucertini, Area diritto UE della Direzione Generale dell’Assemblea legislativa ER hanno illustrato come saranno rafforzate le iniziative di partecipazione attiva verso l’Europa da parte della Regione, tra cui le aperture di due consultazioni pubbliche: una sulla proposta per una nuova legge europea sui dati e l’altra sul tema della violenza di genere.
Prezioso e appassionato l’intervento di Antonio Parenti, Direttore della Rappresentanza dell’UE in Italia che ha illustrato, attraverso una breve ma incisiva sintesi, il discorso di Ursula Von Der Leyen sullo stato dell’Unione, sottolineandone i passaggi più significativi, tra cui la preoccupazione di dare pieno accesso alla cittadinanza europea a tutti, specialmente ai più deboli.
La mattinata è stata chiusa dall’intervento di Francesca Paron, dirigente Gabinetto del Presidente della Giunta, che ha descritto le azioni messe in campo dall’Ente per rivalutare la L.R. 15/2018 in maniera partecipata e offerto un primo spaccato dei dati raccolti con specifici questionari (vedi clausola valutativa) .
Per dare conto dei contributi offerti da ogni singolo relatore, abbiamo predisposto un numero Speciale della nostra Newsletter, dove potrete trovare tutte le clip video degli interventi, visionabili tra l’altro nella playlist Giornata della Partecipazione 2021 sul canale Youtube di IoPartecipo+ , dove vi ricordiamo che previa iscrizione, è possibile lasciare un like o un commento più strutturato.
I lavori laboratoriali
La seconda parte della Giornata della Partecipazione ha visto l’organizzazione di attività in lavori di gruppo con l’obiettivo, in coerenza agli interventi dei relatori, di raccogliere dai partecipanti proposte concrete per:
- potenziare il coinvolgimento di tutti gli attori chiave nei processi partecipativi;
- migliorare la capacità di azione dei percorsi di partecipazione;
- rafforzare l'efficacia della legge e del bando
L’attività ha coinvolto 42 persone tra cui 23 afferenti la pubblica amministrazione, 14 provenienti da associazionismo e società civile, oltre ai 5 facilitatori.
Suddivisi in gruppi di lavoro tematici, si è tentato di rispondere con quali strumenti e metodologie allargare la partecipazione dei cittadini, come coinvolgere la parte politica e i funzionari della pubblica amministrazione, quali eventuali proposte per migliorare la L.R. 15/2018 e il Bando Partecipazione 2021.
I gruppi hanno lavorato alacremente, producendo decine di proposte molto interessanti: dalla semplificazione del linguaggio all’utilizzo di video e gamification/app per avvicinare i giovani, da volontari “sentinelle” sui territori a progetti didattici di cittadinanza attiva con le scuole, dalla valorizzazione della Comunità di pratiche partecipative regionale alla diffusione di best practices.
Non mancano idee particolarmente creative, come la possibilità di gemellaggi tra comuni grandi e piccoli con premiabilità nei futuri Bandi, feste o party per comunicare gli esiti finali di un processo partecipativo, e persino benefit per allargare la partecipazione a target specifici.
Le proposte sono poi state condivise in un momento di plenaria e, come specificato nell’intervento conclusivo di Sabrina Franceschini Area Partecipazione RER Francesca, Paron - Gabinetto Presidenza della Giunta RER Rossana Mengozzi - Ufficio Tecnico di Garanzia RER e Leonardo Draghetti - Tecnico di garanzia della partecipazione, essendo suggerimenti preziosi, se ne terrà sicuramente conto, già a partire dalla predisposizione del Bando 2021 e della stessa Relazione alla clausola valutativa.
Nella sezione Giornata Partecipazione 2021 del nostro Portale, sono già pubblicate:
- Tutte presentazioni slides dei relatori;
- Il Report della Giornata (21.74 MB);
La documentazione relativa a “Noi, una sola voce in Europa”