Nella Conferenza unificata del 7 ottobre 2021 è stata sancita intesa sullo “Schema di decreto del Presidente del consiglio dei ministri recante il riparto delle risorse per il conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR” da parte delle Regioni e degli Enti locali, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 (cfr. allegati).
L’UPI nel confronto sul DL assunzioni aveva posto il problema delle assunzioni a tempo determinato nelle Province per rafforzare la capacità amministrativa per l’attuazione del PNRR e ha ora sollecitato il Governo a dare risposte in questa direzione.
Gli incarichi a professionisti o esperti finanziati con le risorse europee non risolvono questo problema ma rappresentano una risorsa essenziale per la gestione delle procedure complesse connesse all’attuazione del PNRR, con particolare attenzione alle procedure in tema di appalti, ambiente e digitalizzazione per quel che riguarda in particolare le Province.
Il provvedimento prevede una governance istituzionale con la partecipazione dell’UPI al Tavolo tecnico nazionale presso il Dipartimento della Funzione Pubblica e delle UPI regionali nelle attività che porteranno alla definizione dei fabbisogni delle Regioni e degli enti locali a livello regionale entro il 25 ottobre 2021 e gestione condivisa di queste risorse attraverso una Cabina di regia regionale.
I tempi di attuazione del DPCM sono ristretti e dovremo sollecitare pertanto le Regioni ad attivare un tavolo di confronto sul tema con le ANCI e UPI regionali per condividere il patto territoriale da inviare al Dipartimento.
Consulta il documento qui dpcm per il conferimento di incarichi di collaborazione (1000 esperti)