La disciplina dell’anticorruzione e dell’etica pubblica: novità normative e giurisprudenziali
Formazione in modalità webinar
DATA:
→ Venerdì 7 marzo
ORARIO:
9.30 - 13.30
DOCENTE:
Stefano Bianchini, Funzionario della presidenza dell’Assemblea Legislativa ER: Avvocato ed esperto di diritto amministrativo
PIATTAFORMA:
GoToWebinar
COMPILA IL FORM ON LINE PER L'ISCRIZIONE
PROGRAMMA
L’attività formativa si propone di affrontare le seguenti tematiche con un approccio prettamente operativo, anche mediante l’ausilio di fattispecie concrete e pronunce della giurisprudenza più recente.
Saranno comunque trattate tutte le novità normative in materia di anticorruzione.
Programma del corso:
I. Introduzione. L’etica nella pubblica amministrazione e l’anticorruzione:
- la nozione di “etica pubblica”;
- corruzione “in senso amministrativo” e corruzione penalistica;
- la legge n. 114/2024 e l’abrogazione del delitto di abuso d’ufficio: conseguenze giuridiche;
- i fenomeni di maladministration e lo scopo delle norme di “etica pubblica”.
II. I codici di comportamento dei dipendenti pubblici:
- il Codice “nazionale” (d.P.R. 62/2013 e ss.mm.ii.) come insieme di regole di “etica pubblica” e strumento per la prevenzione della corruzione;
- la disciplina del conflitto d’interessi e dell’obbligo di astensione anche alla luce del D.Lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) e del “Piano Nazionale Anticorruzione 2023 – 2025” (delibera ANAC n. 7/2023) e successive integrazioni: casi pratici e analisi della giurisprudenza più recente;
- l’utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media dopo il d.P.R. 81/2023 di aggiornamento del Codice “nazionale”: analisi di casi concreti e della giurisprudenza;
- la segnalazione degli illeciti e l’istituto del whistleblowing (D.Lgs. 24/2023 e disciplina attuativa).
III. Trasparenza e tracciabilità dei processi decisionali e motivazione degli atti amministrativi (art. 3, L. 241/1990) nel quadro dell’anticorruzione.
IV. Le conseguenze giuridiche della violazione delle regole di etica pubblica:
- la rilevanza giuridica delle norme “etiche” e il regime delle responsabilità;
- violazione dei “codici di comportamento” e profili di illegittimità dell’attività amministrativa.
V. La prevenzione della corruzione negli appalti pubblici e nell’erogazione di vantaggi economici comunque denominati: misure operative, giurisprudenza e indicazioni ANAC.
NOTA:
In caso del mancato raggiungimento del numero minimo di iscrizioni, UPI Emilia-Romagna si riserva di spostare la data del corso, informando i nominativi già iscritti tramite i recapiti da loro stessi indicati sulla presente scheda.
L’eventuale rinuncia al corso dovrà essere segnalata via mail o fax almeno tre giorni lavorativi prima dell’inizio dello stesso. Per ragioni organizzative, non si accettano disdette pervenute oltre i termini indicati. In questo caso, verrà emessa ugualmente fattura, nonostante la mancata partecipazione.